Pendente raffigurante Manjushri in argento 800,turchesi coralli,lapislazzuli.
MISURE:
cm. 5,5 x 7
Manjushri Tib. Jam pal ara pa tsa Buddha di Saggezza
Manjushri rappresenta la Saggezza di tutti i Buddha, delle dieci direzioni e dei tre tempi. Rappresenta l'aspetto maschile della Saggezza, nella mano destra regge una spada che rappresenta l'abilità di recidere la confusione,l'ignoranza,le concezioni rigide ed i blocchi mentali. Alla sua sinistra c'è un fior di loto su cui è posato un libro, rappresentato dal corallo che si trova sulla filigrana a sinistra,questo libro contiene tutti gli insegnamenti buddhisti della Prajnaparamita. Una leggenda racconta la sua nascita: uno sprazzo di luce irradiato dalla fronte del Buddha Shakyamuni ruppe un albero,immediatamente un fior di loto crebbe al suo interno e su di esso sedette Manjushri,radioso e adornato da gioielli. Un'altra leggenda racconta di un lago in Nepal,sotto la sua superficie c'era un'isola luminosa. In modo da rendere questo luogo speciale accessibile a tutti gli esseri,Manjushri ruppe il lato sud della montagna con un sigolo colpo della sua spada permettendo così all'acqua di scorrere via. La valle che apparve è oggi la valle di Kathmandu. "Kath" è un'antica parola che significa città e "Mandu" è una modifica di Manju. Kathmandu significa quindi la città di Manjushri. Il famoso stupa di Swayambunath,riverito in tutto il Nepal da Induisti e Buddhisti insieme,appare tutt'ora dove una volta c'era l'isola.